Più volte si è dibattuto su quali possano essere i fattori di rischio che condizionano la formazione di un cancro al seno. L’ epidemiologia spesso detta leggi incomprensibili e si fa un elenco interminabile di eventuali fattori di rischio che lasciano interdetti i più (compreso i professionisti che operano nel settore). Volendo fare una valutazione obiettiva di quali possano essere i principali fattori di rischio mi sento di porre l’attenzione sui seguenti punti sottocitati:
L’età : avere più di 50 anni è un importante fattore di rischio, infatti la maggiore incidenza di cancro mammario è compresa nel range di età 50 – 70 anni
La familiarità: annoverare in famiglia casi di cancro mammario soprattutto se comparsi in fase pre menopausale è un rischio oggettivo riconosciuto. Per famiglia deve intendersi familiari diretti : madre , sorelle, zie, cugine etc soprattutto lungo la linea familiare materna.
Avere avuto un pregresso Cancro mammario: l’essere già portatrice di un cancro mammario costituisce motivo di massima attenzione in quanto fattore di rischio riconosciuto
Non Gravidanze: la mancanza di gravidanze o l’avere avuto la prima gravidanza dopo i 30 anni rappresenta una criticità di riferimento
Menarca precoce: altro fattore particolarmente rilevante è l’aver avuto il primo ciclo mestruale anticipato rispetto alla media di insorgenza
Menopausa tardiva : la menopausa insorta tardivamente rispetto alla media per etnia
Oltre a questi fattori di rischio , riconosciuti come principali, sono segnalati altri fattori di rischio di minore “impatto” come la terapia ormonale, l’obesità, la vita sedentaria ed il consumo eccessivo di alcool.
- Marzo 25, 2020
- Alessandro Carriero