La Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC)
La densitometria ossea è una metodica mirata a calcolare la quantità di calcio in alcuni distretti corporei che sono considerati a maggior rischio di frattura in caso di osteoporosi. La tecnica consiste in un “innoquio” pennello di radiazioni che valuta la densità dell’osso; solitamente i maggior siti di minore resistenza dell’osso, che sono soggetti a crolli vertebrali, sono le vertebre lombari ed i femori , per questo i rilievi densitometrici sono mirati a valutare , in particolare, le suddette aree bersaglio. Il rilievo tecnico che, all’esame MOC, consente di fare diagnosi di osteoporosi è il T score , i valori di T Score permettono di far diagnosi di normalità, osteopenia, osteoporosi.
Osteopenia Età – Correlata
Il decremento del calcio nelle ossa , non è da considerarsi un “valore assoluto” ma è da inquadrare, comunque, in un decremento del calcio correlato all’ età , al sesso ed alla etnia di appartenenza. L’ osteopenia consiste in un modesto decremento del calcio; da qui il concetto di “ osteopenia – età correlata “ che indica un “valore di calcio inferiore rispetto alla normalità, ma in linea con il fisiologico decremento del contenuto calcico rispetto allo status fisiologico ed anamnestico della paziente ”.
Osteoporosi e Menopausa
L’osteoporosi è un fenomeno che induce al deterioramento della architettura dell’osso con riduzione della massa dell’osso che, di conseguenza, diventa più fragile. L’osso indebolito può andare incontro a rischio di fratture , di schiacciamenti , di crolli.
Le sedi che più sono soggette ai fenomeni degenerativi sono i distretti ossei che sono maggiormente sottoposti al carico in particolare le vertebre ed i femori.
L’osso è sottoposto a fenomeni fisiologici di “rimodellamento” , in altri termini , una quota parte pari a circa il 10%, si riproduce e si rigenera grazie alla continua attività degli osteoclasti e degli osteoblasti. Al processo di “rimodellamento” partecipano, inoltre, il paratormone, la vitamina D e la calcitonina. Tutto il meccanismo di rimodellamento è regolato dagli ormoni ed in particolare dagli estrogeni.
In menopausa, a causa della diminuzione degli estrogeni in circolo, si avrà un minore riassorbimento intestinale e renale di calcio ed una maggiore attività degli osteoclasti con conseguente calo della massa ossea. Negli uomini la massa ossea di riserva è cospicua e di conseguenza l’indebolimento della matrice ossea si avverte poco mentre nelle donne , in cui la massa ossea di riserva è minore, si verifica un repentino calo della massa ossea durante la menopausa con reale rischio di fratture patologiche.
Prevenire l’osteoporosi con un corretto stile di vita
Il potenziamento e l’ aumento della consistenza della riserva ossea può essere condizionato ed influenzato da diversi fattori. In primis bisogna fare delle considerazioni genetiche nell’identificare la popolazione a rischio: infatti le donne di razza bianca , di carnagione molto chiara e di bassa statura sono , potenzialmente, più soggette al rischio di osteoporosi. Esistono comunque dei fattori potenziali su cui poter intervenire nella pianificazione del proprio stile di vita ; intolleranze alimentari permettendo la dieta deve prevedere una costante assunzione di latte e derivati con una limitata introduzione di fibre e di grassi che legano il calcio e ne limitano l’assorbimento. Da quanto esposto si intuisce come sia fondamentale una corretta assunzione di calcio durante tutta a vita , il fabisogno di calcio passa da un grammo al giorno nel periodo pre menopausale a 1,5 grammi nel periodo menopausale. Fondamentale nella pianificazione dello stile di vita è una corretta esposizione al sole che stimola la produzione della vitamina D ed una corretta e sistematica attività fisica. Infatti l’esercizio fisico aiuta a stimolare la deposizione della matrice ossea Nella pianificazione della attività fisica sono consigliate attività tipo anti gravitario come la camminata la corsa e la danza .
Dieta e osteoporosi
L’incidenza della osteoporosi sta crescendo in Europa, anno dopo anno, con l’aumentare dell’età media delle donne, basti pensare che ogni trenta secondi in europa una persona portatrice di osteoporosi subisce la frattura di un arto di una vertebra. Si è più volte ribadito che la Dieta corretta , durante la vita , è in condizione di creare i presupposti per aumentare la riserva ossea , utile nel momento critico della menopausa; a questo punto ci si deve chiedere quale sia la dieta corretta:
Ridurre il consumo di dolci e di bevande alcoliche
Ogni giorno è il giorno della prevenzione
Il calcio … è importante : controlla le tue ossa
Una Dieta corretta ed una attività Fisica sistematica ti proteggono dall’osteoporosi
- Marzo 25, 2020
- Alessandro Carriero